Categorie
2016/2017 Eventi

Il crepuscolo dell’incanto

Nell’anniversario della morte di Guido Gozzano (1916), si propone l’ultimo studio edito sul poeta nel quale l’autore Gianfranco Lauretano, oltre al suo saggio “Il crepuscolo dell’incanto” e le due raccolte poetiche principali di Gozzano, vengono anche pubblicati “La via del rifugio” e “I colloqui”.

Categorie
2016/2017 Eventi

Le cose semplici

Un giovane incontra a Parigi una ragazzina enfant prodige della matematica e i due s’innamorano, si fidanzano, si sposano. Lei, poco più che ventenne, va in America. Ma il mondo s’inceppa e in un batter d’occhio tutto finisce: niente più petrolio, niente più energia elettrica, commercio né moneta, niente più regole sociali. Ovunque solo guerre e carneficine. Il mondo si imbarbarisce e la sua caduta coglie i due innamorati ai due lati dell’oceano, senza possibilità di comunicare. Per vent’anni i due vivranno lontani, lei ha una vita durissima, lui comincia a scrivere per non dimenticarla. Finché, dopo tanti anni, i due si ritroveranno, accesi dal fuoco della passione e dal bisogno di verità. Le cose semplici è il tentativo di raccontare il cammino dei nostri desideri più comuni ed elementari – e di tutto quello che ci tocca il cuore, fino a straziarci con la sua bellezza o con il ricordo pungente di essa – attraverso la labirintica distruttività del mondo. Il nostro bisogno di vivere una vita che si possa dire umana, di gioia ma anche di un dolore dotato di senso, è destinato a infrangersi contro il muro del potere, della superficialità, del pensiero indotto e dei luoghi comuni? O può trovare soddisfazione?

Il libro, tra la cinquina dei finalisti del Premio Campiello 2016, sarà presentato dall’Autore martedì 8 novembre 2016 alle ore 17.30 presso la Società Letteraria di Verona in piazzetta Scalette Rubiani, 1.

Qualcosa di indefinibile, che non si poteva ridurre alla sua intelligenza, usciva da lei, una forza sterminata, dalla quale avrei potuto restare incenerito.

Credevo di sapere che cosa è un uomo. Un secolo di letteratura mi aveva insegnato di cosa è capace un uomo.

Auschwitz, Hiroshima, i Gulag, le foibe, il tutto mescolato con Freud, Nietzsche, Proust, Kafka, Heidegger, Hemingway, Grossman.

Ma quello che avevo davanti a me era qualcosa di più.

Luca Doninelli
Categorie
2015/2016 Eventi

La bellezza disarmata

Non c’è altro accesso alla verità se non attraverso la libertà. La storia è lo spazio del dialogo nella libertà: che non vuol dire spazio vuoto, deserto di proposte di vita. Perché del nulla non si vive. Nessuno può stare in piedi, avere un rapporto costruttivo con la realtà, senza qualcosa per cui valga la pena vivere.

Don Julián Carrón
Verona presentazione libro Julian Carron La bellezza disarmata alla Gran Guardia foto:Anto/Fotoland

Il vantaggio di ogni crisi, come quella che sta attraversando attualmente la società, è che «costringe a tornare alle domande; esige da noi risposte nuove o vecchie, purché scaturite da un esame diretto» (Hannah Arendt). È un invito ad aprirsi agli altri e a non irrigidirsi sulle proprie posizioni. È un’occasione di incontro e una circostanza preziosa anche per i cristiani, chiamati a verificare la capacità della fede di reggere davanti alle nuove sfide, chiamati a entrare senza timore in un dialogo a tutto campo nello spazio pubblico.
La bellezza disarmata propone gli elementi essenziali della riflessione svolta da don Julián Carrón a partire dal 2005, anno della sua elezione a presidente della Fraternità di Comunione e Liberazione dopo la scomparsa del fondatore, il Servo di Dio don Luigi Giussani, che nel 2004 lo aveva chiamato dalla Spagna per condividere con lui la responsabilità di guida del movimento.
Gli scritti, nati in occasioni diverse, sono stati ampiamente rielaborati e ordinati dall’Autore allo scopo di fornire organicamente i fattori di un percorso decennale, lungo il quale egli ha approfondito il contenuto della proposta cristiana nel solco di don Giussani, alla luce del magistero pontificio e in paragone col travaglio e le urgenze dell’uomo contemporaneo.
Il volume intende offrire il contributo di una esperienza di vita a chiunque sia alla ricerca di ragioni adeguate per vivere e costruire spazi di libertà e di convivenza in una società pluralistica.

Visita la Pagina Facebook dedicata al libro di Julián Carrón, La bellezza disarmata(Rizzoli 2015)

Guarda il video con don Julián Carrón (durata: 1:08)

Leggi la recensione del libro uscita su l’Arena del 16 ottobre 2015

Risorse

Video dell’incontro

Rassegna Stampa

TeleArena – 4 maggio 2016

TG Verona – 4 maggio 2016

Foto

Categorie
2015/2016 Eventi

Perché diventavano cristiani e perché esserlo oggi?

Il Centro di Cultura Europea Sant’Adalberto, con il sostegno della Fondazione Giorgio Zanotto ed in collaborazione con il Progetto Culturale della Diocesi di Verona e l’Istituto “Alle Stimate”, propone la conferenza dal titolo “Perché diventavano cristiani e perché esserlo oggi?” per presentare il libro di G. Bardy La conversione al cristianesimo nei primi secoli (Jaka Book – 2002).

Il periodo storico che stiamo vivendo si presta a facili analogie con gli anni che videro la nascita del Cristianesimo: oggi come allora viviamo in una società fortemente plurale in cui le evidenze più elementari sembrano non essere più sostenute ed accolte, un mondo che fronteggia gravi crisi, dalle guerre al conseguente spostamento di grosse masse di uomini, una contesto che rivede il perpetrarsi sempre più violento delle persecuzioni religiose, in modo particolare contro i cristiani.
L’incontro intende perciò cercare di comprendere, attraverso gli spunti offerti dal libro, come i cristiani oggi possano farsi testimoni di quella corrispondenza provata con il desiderio di verità, di libertà, di giustizia che segna da sempre il cuore dell’uomo e che può avere una risonanza particolare ai nostri giorni come l’ebbe nel mondo greco-romano.

Video

Categorie
News

La bellezza disarmata

Il vantaggio di ogni crisi, come quella che sta attraversando attualmente la società, è che «costringe a tornare alle domande; esige da noi risposte nuove o vecchie, purché scaturite da un esame diretto» (Hannah Arendt). È un invito ad aprirsi agli altri e a non irrigidirsi sulle proprie posizioni. È un’occasione di incontro e una circostanza preziosa anche per i cristiani, chiamati a verificare la capacità della fede di reggere davanti alle nuove sfide, chiamati a entrare senza timore in un dialogo a tutto campo nello spazio pubblico.
La bellezza disarmata propone gli elementi essenziali della riflessione svolta da don Julián Carrón a partire dal 2005, anno della sua elezione a presidente della Fraternità di Comunione e Liberazione dopo la scomparsa del fondatore, il Servo di Dio don Luigi Giussani, che nel 2004 lo aveva chiamato dalla Spagna per condividere con lui la responsabilità di guida del movimento.
Gli scritti, nati in occasioni diverse, sono stati ampiamente rielaborati e ordinati dall’Autore allo scopo di fornire organicamente i fattori di un percorso decennale, lungo il quale egli ha approfondito il contenuto della proposta cristiana nel solco di don Giussani, alla luce del magistero pontificio e in paragone col travaglio e le urgenze dell’uomo contemporaneo.
Il volume intende offrire il contributo di una esperienza di vita a chiunque sia alla ricerca di ragioni adeguate per vivere e costruire spazi di libertà e di convivenza in una società pluralistica.

Leggi la recensione uscita sul giornale veronese L’Arena

La bellezza disarmata, di Julián Carrón
Pagine: 370
Formato: cartaceo e eBook
Editore: Rizzoli – Milano
Anno: 2015

Acquista il libro ora