Nell’anniversario della morte di Guido Gozzano (1916), si propone l’ultimo studio edito sul poeta nel quale l’autore Gianfranco Lauretano, oltre al suo saggio “Il crepuscolo dell’incanto” e le due raccolte poetiche principali di Gozzano, vengono anche pubblicati “La via del rifugio” e “I colloqui”.
Un giovane incontra a Parigi una ragazzina enfant prodige della matematica e i due s’innamorano, si fidanzano, si sposano. Lei, poco più che ventenne, va in America. Ma il mondo s’inceppa e in un batter d’occhio tutto finisce: niente più petrolio, niente più energia elettrica, commercio né moneta, niente più regole sociali. Ovunque solo guerre e carneficine. Il mondo si imbarbarisce e la sua caduta coglie i due innamorati ai due lati dell’oceano, senza possibilità di comunicare. Per vent’anni i due vivranno lontani, lei ha una vita durissima, lui comincia a scrivere per non dimenticarla. Finché, dopo tanti anni, i due si ritroveranno, accesi dal fuoco della passione e dal bisogno di verità. Le cose semplici è il tentativo di raccontare il cammino dei nostri desideri più comuni ed elementari – e di tutto quello che ci tocca il cuore, fino a straziarci con la sua bellezza o con il ricordo pungente di essa – attraverso la labirintica distruttività del mondo. Il nostro bisogno di vivere una vita che si possa dire umana, di gioia ma anche di un dolore dotato di senso, è destinato a infrangersi contro il muro del potere, della superficialità, del pensiero indotto e dei luoghi comuni? O può trovare soddisfazione?
Il libro, tra la cinquina dei finalisti del Premio Campiello 2016, sarà presentato dall’Autore martedì 8 novembre 2016 alle ore 17.30 presso la Società Letteraria di Verona in piazzetta Scalette Rubiani, 1.
Qualcosa di indefinibile, che non si poteva ridurre alla sua intelligenza, usciva da lei, una forza sterminata, dalla quale avrei potuto restare incenerito.
Credevo di sapere che cosa è un uomo. Un secolo di letteratura mi aveva insegnato di cosa è capace un uomo.
Auschwitz, Hiroshima, i Gulag, le foibe, il tutto mescolato con Freud, Nietzsche, Proust, Kafka, Heidegger, Hemingway, Grossman.
Ma quello che avevo davanti a me era qualcosa di più.
Siamo lieti di segnalarvi il film: “Il Missionario”, distribuito da Dominus Production.
Le giornate di lancio sono previste il 18 – 19 e 20 Ottobre. La sera del 18 Ottobre ore 20.00 ci sarà la presentazione del film presso l’UCI CINEMAS VERONA in presenza delle rappresentanze cittadine. Inoltre crediamo questo film possa essere molto utile come supporto educativo per le scuole. A questo indirizzo è possibile acquistare il biglietto in prevendita: https://www.ucicinemas.it/film/2015/il-missionario/ Per questo desideriamo promuovere la proiezione mattutina per le scuole del 18 Ottobre ore 10.00 sempre presso l’UCI CINEMAS VERONA facendo precedere il film da una breve introduzione in coordinamento con le scuole aderenti. La presentazione del film ha ricevuto, tra gli altri, anche il patrocinio del Comune di Verona.
Il materiale cartaceo utile alla promozione è disponibile presso la Libreria L’isola del Tesoro (Via Marconi 60A) e il Centro di Cultura Europea Sant’Adalberto.
Trama: Partendo dal conflitto generazionale padre-figlio, IL MISSIONARIO evidenzia l’importanza dell’unione familiare come nucleo portante per la crescita della società. In un Paraguay diviso tra illimitata ricchezza ed estrema povertà, Juan è un adolescente irrequieto, sopraffatto da una realtà avida e seza scrupoli, che priva gradualmente la sua vita di ogni senso. L’incontro con un missionario porterà alla svolta: in un turbinio di colpi di scena e forti emozioni, quando tutto sembrerà perduto, tutto sarà riconquistato. Toccare il dolore più profondo, porterà al ritrovamento dell’amore più grande.
Siamo lieti di segnalarvi l’esposizione della mostra: Dalla mia vita alla vostra.
La mostra “Dalla mia vita alla vostra” è stata curata e realizzata dal Movimento di Comunione e Liberazione in occasione del decimo anniversario della morte di don Giussani (1922-2005) e presenta, in pochi pannelli, i tratti fondamentali della sua persona, con immagini e brani significativi della sua vita.
Il percorso, dopo una nota storica introduttiva, si snoda seguendo le tappe fondamentali del suo metodo educativo e del suo percorso di fede: “Vivere intensamente il reale”, “L’io rinasce in un incontro”, “Mostrare la pertinenza della fede”, “Una rivoluzione di sé”, “Donna non piangere!”; per terminare con uno sguardo sul rapporto tra i pontefici (Paolo VI, Giovanni Paolo II, Benedetto XVI, Francesco) e CL.