È assolutamente umano eppure non scontato, riconoscere che ogni nostra azione è frutto di un gesto di libertà, di un sì.
Tutto nasce da un sì, la scelta della scuola, del lavoro, del marito o della moglie, di un figlio, l’accettazione di un sacrificio o di una malattia: un sì alla bellezza della vita in ogni circostanza.
E cosa ci sostiene quando tutto diviene dubbio, quando ogni passo sembra sospeso nel vuoto? Riconoscere almeno un momento in cui mi sono sentito amato, accolto, quando io sono stato oggetto di quel sì. E allora il mio passo diviene sicuro, addirittura gioioso.