Abbiamo l’occasione di ospitare in Italia per un ciclo di conferenze la sociologa e giornalista tedesca Gabriele Kuby: una delle poche voci di peso internazionale, che si battono contro il relativismo occidentale odierno. A lungo impegnata nei movimenti studenteschi tedeschi sorti dal Sessantotto, Gabriele Kuby si è convertita al cattolicesimo nel 1997. Ha pubblicato undici saggi, diffusi e tradotti in tutto il mondo, tra cui ricordiamo “Gender Revolution – Il relativismo in azione” (2006) e “Die globale sexuelle Revolution” (2012), tradotto l’anno scorso anche in italiano. Nota per il suo indiscusso e incrollabile impegno nell’antropologia cristiana, è stata definita da Benedetto XVI: “Un’impavida guerriera che lotta contro le ideologie, che in ultima analisi condurranno alla distruzione dell’uomo”. Madre di tre figli, dice di sé: “Come sociologa osservo gli sviluppi della nostra società, come madre mi impegno per il futuro della prossima generazione, come cattolica cerco di vivere ciò in cui credo”.