Il mondo cambia molto in fretta e il sistema scolastico si ritrova nella necessità, affascinante e insidiosa, di adeguarsi. Ma come? Secondo quali criteri? Con quali premesse di fondo? Il volume affronta queste domande partendo da una tematica: la tendenza sempre più spiccata a trasformare i sistemi scolastici in pratiche meccaniche e formali, oltre a non permettere di svolgere compiutamente la funzione educativa, si sta rivelando inadeguata anche al mondo del lavoro.
Recenti studi hanno messo in luce come i fattori di maggior impatto, sia sulle performance scolastiche che su quelle lavorative, consistano nei tratti della personalità quali: apertura all’esperienza, coscienziosità, amicalità, estroversione, stabilità emotiva.
Il primo cambiamento che si rende necessario è quello della prassi pedagogica. Al riguardo il volume documenta che non siamo al punto zero: esistono nel nostro Paese piccole ma significative esperienze in merito.
Il secondo riguarda l’assetto del sistema scolastico che non può ritardare ulteriormente il suo percorso verso l’autonomia e il coinvolgimento dei soggetti sociali nella gestione e nella formulazione della proposta educativa.