Ad un anno di distanza dalla chiusura del Sinodo dei Vescovi sulla nuova evangelizzazione, celebrato a Roma nell’ottobre 2012, e in occasione della chiusura dell’Anno della fede il 24 novembre 2013, Papa Francesco consegna alla Chiesa la sua prima Esortazione apostolica Evangelii gaudium. Un documento importantissimo, dal sapore fortemente programmatico, perché delinea il nuovo volto di Chiesa voluto da Papa Francesco. Una Chiesa povera, vicina alla gente, chiamata a cercare nuove strade e ad uscire da se stessa, per annunziare il Vangelo della misericordia a tutti gli uomini. Una Chiesa capace di curare le ferite, di farsi carico delle persone, accompagnandole come il buon samaritano che lava, pulisce, solleva il suo prossimo.
Solo così la Chiesa potrà essere credibile nel suo rinnovato slancio di annuncio del Vangelo.
Io vedo con chiarezza che la cosa di cui la Chiesa ha più bisogno oggi è la capacità di curare le ferite e di riscaldare il cuore dei fedeli, la vicinanza, la prossimità.
Papa Francesco
Interviene:
Padre Aldo Trento
Nato nel 1946 è dal 1989 missionario della Fraternità San Carlo Borromeo in Paraguay dove è responsabile di una clinica per malati terminali ad Asunción.